30 aprile 2009

Qualche giorno dopo, io arrivo in ufficio al mattino e mi siedo al mio posto accanto a Luana, la quale mi dice: "Che profumo da cremina!"
Le rispondo: "No, è il mio profumo."
Al che Luana mi contraddice: "No, è cremina!"

27 aprile 2009

Un giorno vado nel bagno dell'ufficio, e prima di uscirne mi lavo le mani. Per ritornare alla mia postazione di lavoro passo dietro a Luana, che mi dice: "Che buon profumo!"
Le rispondo: "E' il sapone per le mani che c'è in bagno."
Al che Luana mi contraddice: "No, è profumo."

23 aprile 2009

Un giorno Luana si alza in piedi e domanda silenzio, come se dovesse dire la cosa più importante del mondo. Poi prosegue: "Vi racconto una barzelletta: Sapete cosa dice la più grande prostituta norvegese? Sto colma."
Alla nostra osservazione "Guarda che Stoccolma si trova in Svezia", Luana risponde: "Beh, fa lo stesso."

20 aprile 2009

In ufficio, dietro alla porta d'ingresso, c'è il fermaporta. E' costituito da una vite infissa nel pavimento, sovrastata da una pallina di gomma marrone chiaro. Un normale fermaporta, insomma.
Un giorno, dopo cinque anni che lavora in quest'ufficio, Luana nota il fermaporta e, tra lo schifato e lo spaventato, dice: "Oddio! Che cos'è?? Che schifo!!!"

16 aprile 2009

Un giorno Luana domanda al calendario: "Che giorno è oggi?"
Io sento la domanda e le rispondo: "E' il 13."
Luana continua a fissare il calendario per una ventina di secondi, e poi conclude: "E' il 13."
In ufficio, sopra al telefono, teniamo un elenco dei numeri interni. Quando Luana ha bisogno di chiamare qualcuno, invece di guardare qual'è il numero, lo domanda al foglio.
Ugualmente, se vuole sapere che giorno sia, lo domanda al calendario.

13 aprile 2009

Un giorno entrano in ufficio degli operai, che rimontano le tende dopo averle lavate.
Il giorno dopo io tiro le tende per fare un po' di luce, e Luana mi dice: "Non toccare le tende, che sono tutte impolverate!"
Ma se le hanno portate ieri appena lavate?!

09 aprile 2009

Durante la pausa pranzo, io, Luana ed altri colleghi passiamo per il parco. Ad un certo punto Luana lancia le braccia verso il cielo e comincia a muoversi in maniera frenetica e scomposta. La cosa non smette, ma dura diversi istanti. Io penso che abbia un attacco eplettico, e sono preoccupato.
Invece aveva solo visto una lucertola, e quella era la sua normale reazione.

06 aprile 2009

In ufficio c'è un neon viola. Un giorno io dico: "Questo neon è accecante!"
Luana mi domanda: "Cosaaa?"
Io le rispondo: "Ho detto che è accecante."
Lei fa: "Aaah!"
Allora le chiedo: "Ma perché, cosa avevi capito?"
Luana mi risponde: "No, non fraintendermi, ma visto che me l'aveva già detto uno, io pensavo boh, forse è possibile."
Ma che avrà capito 'sta scema? "Eccitante"?

02 aprile 2009

All'interno del bagno dell'ufficio, a fianco della maniglia della porta, c'è un cartello che recita: "Fare due giri di chiave". Fin dal giorno della mia assunzione non ho mai avuto dubbi sul significato di quella scritta. Un giorno Luana, dopo cinque anni che lavora nell'ufficio, ritorna in stanza dal bagno, e trafelata racconta: "Oh, ero in bagno, e... cioè ma non è successo niente... per fortuna mi stavo già lavando le mani... oh, ma io non lo sapevo che bisognava fare due giri di chiave!"